Mes, l’appello di Salvini al M5s: “Io condivido le vostre richieste. Non rendetevi conto di questa menzogna che ricadrà sui risparmi degli italiani”.
ROMA – Mes, l’appello di Salvini al M5s. Il leader della Lega prova a creare ancora più tensione in casa pentastellati: “Ho sentito – ha ribadito in Senato il capo politico del Carroccio – che chiedete modifiche al Salva-Stati, avete riserve anche sull’Unione bancaria. Io condivido le vostre richieste. E spero che non vi renderete complici di questa menzogna che ricadrà sulle teste e sui risparmi degli italiani“.
E aggiunge: “La nostra posizione è uguale a quella del M5s. Va prima discusso e poi emendato il provvedimento. Chissà che qualcuno non se ne ricordi“.
La Lega scende in piazza
La Lega è pronta a scendere in piazza per il Mes: “Sabato e domenica – ha annunciato Salvini – saremo in mille città italiane per spiegare cosa è il Salva-Stati e raccogliere le firme contro un trattato che svende il futuro dei nostri figli“. E poco prima del viaggio ad Anversa il leader della Lega ha attaccato il premier: “Abbiamo un presidente del Consiglio che è servo dei poteri forti e nemico degli italiani“.
Ma in Belgio l’ex ministro dell’Interno sarà atteso dalle ‘sardine’ che ormai sono diventate un movimento internazionale anche se all’estero il numero sembra essere inferiore rispetto alle manifestazioni italiane.
Salvini vs Conte, ennesimo duello
Il Mes è l’ennesima occasione di confronto tra Salvini e Conte. Ma nei prossimi mesi potremmo assistere ad altri ‘duelli verbali’ tra i due leader che hanno iniziato una battaglia personale.
Una sfida destinata a durare fino alla fine di questa legislazione. In vantaggio sembra essere il presidente del Consiglio ma i risultati delle regionali fanno pensare a risultati diversi con il leader della Lega che continua a far crescere il suo consenso.